lunedì 14 dicembre 2015

Carnevale della Matematica #92


Canta, canta delizioso.
(dalla Poesia gaussiana)


Benvenuti al Carnevale della Matematica n. 92, il quarto ospitato da Mr. Palomar.
Strano tipo, direte voi, questo Mr. Palomar: sparisce per molte settimane, poi se ne esce a dire che finalmente il silenzio è finito e i post torneranno più frequenti che pria, e invece scompare ancora più a lungo, per riemergere solo oggi, in occasione della solenne celebrazione carnevalesca.
Avete ragione: gli impegni e le vicissitudini di vario tipo mi hanno sopraffatto in questi ultimi mesi, e sono riuscito a scrivere pochissimo. Spero di tornare gradualmente alla normalità e soprattutto di mantenere le promesse. Qualcuno si sarà chiesto, ultimamente, se questo blog è ancora un blog reale o se è diventato qualcosa di immaginario. Ecco allora che il tema da me proposto per questa edizione, "Matematica reale e matematica immaginaria" cade proprio a fagiuolo.
Per esempio, Mr. Palomar contribuisce al Carnevale con un post del tutto immaginario: tanto immaginario che non esiste nemmeno.
Naturalmente il tema poteva essere declinato in molti modi: dal significato propriamente matematico di "reale" e "immaginario", a interpretazioni più libere e fantasiose.
E in effetti i partecipanti, che ringrazio fin d'ora, hanno sfoderato tutta la fantasia e brillantezza possibili per offrire contributi di alta qualità: alcuni deliziosamente in tema, altri meravigliosamente fuori tema.

Ah! Se vogliamo iniziare dignitosamente il Carnevale, non posso dimenticare due riti che ormai sono diventati tradizione: il motto gaussiano, derivante dalla poesia dell'unicità della fattorizzazione concepita dal Sommo Popinga, e la cellula melodica, genialmente ideata e gentilmente fornita da Flavio Ubaldini, anche noto come Dioniso Dionisi.

Il motto del Carnevale n. 92 è riportato all'inizio di questo post, mentre la cellula melodica è la seguente:



E finalmente cominciamo con i contributi.

Davide Passaro, dal sempre stimolante blog Math is in the air, dedicato al divulgazione della matematica applicata, ci segnala diversi articoli.
Il primo è un'intervista in due parti ad  A. Vulpiani, professore di fisica teorica dell'università "La Sapienza" di Roma, sul suo libro "Caso, probabilità, complessità" e su molte altre questioni come il rapporto fra politica e ricerca, la scuola, l'università. Trovate nei link seguenti la prima parte e la seconda parte.
Il secondo articolo segnalato da Davide si intitola Dalle distanze non Euclidee alle geometrie non euclidee, ed è un articolo di Pasquale Napolitano in cui, partendo da Totò e Peppino e le loro domande "per andare dove devo andare", si arriva alle geodetiche e alle geometrie non euclidee.
(Otto) gambe in spalla - Modelli matematici discreti è la prima parte di un articolo di F. Calimera incentrato sull'introduzione a livello didattico di possibili modelli matematici discreti.
Matematica e biologia insieme: una introduzione è invece un post di Fabio Peluso che analizza alcuni possibili  esempi di connessioni fra la matematica e la biologia.
L'abbondante carrellata si chiude con la terza parte di 'Formule Incredibilmente Belle Osano Numerare Anche i Conigli! Che Ilarità!', serie di articoli dedicati a Fibonacci scritti da Francesco Bonesi, dove si parla dell'equazione Aurea, di "Paperino nel mondo della matemagica" e della canzone "Lateralus" dei Tool.


Annalisa Santi, dal bel blog Matetango, segnala due deliziosi post contenenti considerazioni e paralleli tra fumetti e matematica reale e/o immaginaria.
Nel primo, Fumetti.....Matematica reale e immaginaria!, Annalisa si regala una carrellata di cartoons a tema matematico, e nel secondo, Numeri Immaginari.....Matematica reale o immaginaria?, ci propone un viaggio alla scoperta dei numeri immaginari accompagnata dai fumetti Calvin & Hobbes da lei rielaborati.

Il poliedrico blog Zibaldone Scientifico, nella persona di Mauro Merlotti, propone un post intitolato Media armonica", che cerca di spiegare come sia facile lasciarsi ingannare dall’intuito e viceversa non sia semplice districarsi tra le varie medie. Ogni media, osserva Merlotti, ha un suo perché, ed è solo questione di capire quale usare.
Lo Zibaldone è persino riuscito a offrire un post in tema: si tratta di un articolo uscito in passato sul blog, dal titolo Argomenti Complessi.

Il già menzionato Dioniso Dionisi, oltre ad avere confezionato la cellula melodica, impacchetta due post per il presente Carnevale.
Nel primo, ll paradosso del mentitore è davvero un paradosso?, si affronta lo spinoso enigma posto nell'antichità da Epimenide, che per l'occasione viene spostato da Creta al Bel Paese: "se dico che tutti gli italiani sono bugiardi e io sono un italiano, genero un paradosso?"
Il secondo, Un parere estetico-matematico sulla dodecafonia, è un divertente e brevissimo post sulla (diciamo così) difficoltà (già analizzata scientificamente dal fisico Andrea Frova) di amare certi generi di musica.


Ed eccoci arrivati alla consueta ricchissima offerta dei Rudi Mathematici. Piotr, Rudy e Alice, indiscussi maestri della matematica ricreativa italiana, mi scrivono annunciandomi che (testuali parole) il mio Carnevale "non sarà infettato da nessun compleanno di RM". La valente redazione pubblica infatti un compleanno al mese (solare), mentre (cito i Rudi di nuovo) "il Carnevale copre i post che vanno dal 15 del mese N-1 al 14 del mese N: ebbene, quello di Novembre è uscito prima del 14/11, e quello di dicembre uscirà dopo il 14/12". Bè, ce ne fossero di agenti infettatori come i compleanni dei Rudi Mathematici!
Ed ecco i contributi provenienti dal blog Rudi Matematici su Le Scienze.
Rudy, alacre GC, sta da tempo rivisitando gli enigmi di Canterbury, e questa volta tocca all’Enigma del Chierico di Oxford: curiosa assonanza, dato che il cognome reale del Grande Capo è Clerico.
Sempre dalla penna di Rudy arriva un post che insegna a risolvere i sudoku: Numeri celibi. Che c'entra il celibato con il sudoku? C'entra, c'entra... leggete e capirete.
I Rudi poi ci sfidano a pronunciare correttamente al primo tentativo il titolo del loro post Kolowis Awithlaknannai, dove si parla di un gioco inventato dagli indiani Zuni, giocato su una scacchiera con quindici incroci e quarantasei pedine.
Ecco il consueto post di soluzione al problema pubblicato su “Le Scienze”: si parlava di un soggiorno messo a soqquadro per far spazio ad un percorso di post-it, sopra i quali c'erano disegnate delle frecce che indicavano la strada verso le ciotole delle crocchette della gatta...
Infine, i Rudi mi fanno presente di essere riusciti a produrre il numero 203 della loro prestigiosa e-zine in tempo per poterlo comunicare durante questo Carnevale: onorato, cari amici!
E poi attenzione: sta per uscire con furore anche il leggendario Calendario 2016 di Rudi Mathematici. Restate in ascolto.

Il fondatore del Carnevale, Maurizio Codogno, propone come al solito una serie lunghissima di contributi. Due provengono dal Post: La musica più brutta del mondo, pillola nella quale si parla di musica ma anche di matematica, e Teoremi e probabilità, post in cui .mau. spiega come un teorema possa essere dimostrato anche con metodi probabilistici.
Dalle Notiziole Codogno si rivela meglio di Babbo Natale in quanto a generosità. Ecco i tradizionali quizzini della domenica: Controcorrente, Gemelli, La successione misteriosa, Parchimetro, Prodotti speciali. Non mancano due recensioni di libri, che questo mese non sono del tutto positive: Il museo dei numeri e Giocando alla matematica. Chiudono due post di "povera matematica": Secoli di calcoli e ragionamenti molto complessi (e poi ci stupiamo che le banche falliscano...) e 51% (un errore di approssimazione?).
Sugli Archivi .mau. propone quella che lui stesso definisce una"lerciata": Il professor Menoch e l'ipotesi di Riemann.
E infine, segnala che è uscito un suo nuovo libro, nell'ambito della collana "Altramatematica" di 40K: si intitola Alfabeto matematico ed è un e-book che non tratta di concetti matematici ma di etimologie di parole di interesse matematico.


Leonardo Petrillo mi racconta che, ispirato dal tema di questo Carnevale, ha voluto intraprendere nel suo sempre appassionante blog Scienza e Musica, un Viaggio nell'immaginario mondo dei numeri complessi, che si conclude con un bel passo tratto dal recente "Storia dei simboli matematici" di Joseph Mazur.

E quindi, Cramer? è il brillante contributo di Roberto Zanasi e del suo blog Gli studenti di oggi: riprendendo un post ospitato dal precedente Carnevale, lo Zar fornisce una spiegazione visiva del funzionamento della regola di Cramer (si segnala che questo post è introduttivo e che la spiegazione completa uscirà nel prossimo post, per il prossimo Carnevale).

Gianluigi Filippelli partecipa al Carnevale con tre interessanti pezzi usciti sul notevole blog DropSea.
Il moto perpetuo, per la serie dei Rompicapi di Alice, è un bel post con tanta fisica, ma anche un po' di matematica: tra i personaggi coinvolti, il matematico e astronomo indiano Bhaskara II e la sua ruota perpetua, e George Biddell Airy, che esamina matematicamente il problema.
Per le recensioni, Filippelli propone Il segreto di Majorana: fumetto impressionista: è la recensione del libro di Francesca Riccioni e Silvia Rocchi sul fisico teorico Ettore Majorana, scomparso senza lasciare traccia.
Infine, Tuono Pettinato racconta Albert Einstein racconta come, per i cento anni della relatività generale, Le Scienze abbia pubblicato un bel fumetto veloce e leggero di Tuono Pettinato dedicato ad Einstein e alla sua scoperta.

Il Coniglio Mannaro di Spartaco Mencaroni regala al Carnevale Tabelle immaginarie. Cito testualmente dal messaggio inviatomi dall'autore: "uno sproloquio in libertà sulla matematica, le liste e le tabelle che usiamo tutti i giorni. Di immaginario, via via che scrive, ce ne mette parecchio, visto che si spinge a immaginare tabelle solide e N dimensionali, con cassetti infiniti e "spazi negativi".



E infine ecco la generosissima serie di contributi provenienti da MaddMaths!
Chi è John M. Smith? Cos'ha di umido la matematica? Che c'entra con l'evoluzione? Perché la Natura seleziona forme matematiche per ottenere vantaggio evolutivo? Scopritelo leggendo la settima puntata della rubrica "La matematica umida dell'evoluzione" di Davide Palmigiani, pubblicata in occasione dell'Evolution Day: questa festa si celebra ogni 24 novembre e rievoca la pubblicazione dell'Origine delle specie di Charles Darwin, avvenuta il 24 novembre 1859.
In Il matematico László Babai propone un algoritmo efficiente per il confronto di reti, Vincenzo Bonifaci racconta di come recentemente il matematico e informatico americano di origine ungherese László "Laci" Babai abbia annunciato di aver trovato un algoritmo quasipolinomiale per il problema dell'isomorfismo di grafi.
Per la rubrica "Ripetizioni", Davide Palmigiani propone Puntata 5: "Libri" ("abbiamo cominciato a scuola con la teoria degli insiemi! Unioni, intersezioni, sottrazioni, prodotti cartesiani...appartiene, contenuto...uno strazio!") e Puntata 7: "Cioccolato" ("Magia! Cioccolato infinito! Abbiamo risolto il problema della fame nel Mondo! Ma smettila, non è che se togli un quadretto da una tavoletta di cioccolata ti rimane la stessa quantità magicamente!”).
Per l'Angolo arguto, Corrado Mascia e Davide Palmigiani hanno scritto Far saltare la mosca al naso (di Turing). Come recita l'abstract, "neppure dopo il morso di una velenosa mela al cianuro Alan Turing riesce a riposare tranquillo. Questa volta è il ronzio di una specie di mosca a disturbare il suo riposo. Colpa (o merito) di un gruppo di ricerca russo che sostiene, in questo articolo, di aver visto strutture di Turing nella cornea di una Drosophila, insetto noto anche come moscerino della frutta".
Infine, l'Alfabeto: in S come spettro Corrado Mascia ci assicura che non ci vuole coraggio per affrontare uno spettro, piuttosto il contrario.

Chiudo ringraziando di cuore tutti i partecipanti che hanno contribuito con generosità e con bravura. 
Appuntamento a gennaio 2016 per la prossima edizione, e lunga vita al Carnevale della Matematica!

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